Tra poco gli inglesi potranno decidere se ritirare i contributi a 55 anni oppure no, ma se lo faranno non avranno diritto a nessun tipo di pensione.
Pensioni novità
Ebbene si: a quanto pare la crisi sta toccando anche gli altri paesi nonostante si dica che all'estero si sta meglio che in Italia (ci vuole poco...): ecco per cui il Governo inglese, ha deciso di mettere a disposizione dei suoi cittadini la possibilità di decidere se ritirare l'ammontare della pensione pagata fino a 55 anni, oppure lasciare depositati allo Stato l'intera somma.
Secondo quanto afferma il Governo, la manovra aiuterebbe a far ripartire gli investimenti da parte dei cittadini, muovendo un pò di liquidi nel mercato ormai stagnante, ma secondo certe associazioni dei cittadini, si rischierebbe che molti ritirassero i soldi della pensione, e invece di investirli in azioni o altri prodotti finanziari per farli fruttare e poter quindi, arrivati all'età della pensione, avere di che sostentarsi, per poter acquistare una casa o magari anche bolidi su quattro ruote (si sa che la stupidità non è solo italiana).
Una procedura che apre diversi problemi di carattere sociale oltre che finanziario, poiché da un lato scoprirebbe le casse statali e dall'altro metterebbe in pericolo i cittadini che incautamente decidessero di ritirare la somma di denaro fino a 55 anni accantonata per la pensione, trovandosi così in avanzata età senza aiuti di nessun tipo.
Nel caso si decidesse di ritirare i soldi, il primo terzo verrebbe esentato dal pagare le tasse mentre il restante denaro verrebbe tassato con aliquota fissa. Penso che se una cosa così la facessero anche in Italia, la pensione non solo verrebbe ridimensionato incredibilmente ma i pensionati dovrebbrero anche andare a chiedere la carità molto in fretta visti i livelli differenti di pagamento a cui siamo abituati qui in Italia dove si pagano più tasse che in tutta Europa ma i soliti noti riescono a evadere le tasse senza pericolo.
Si siamo messi proprio male....
Fonte: lastampa.it
