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Giovani di oggi |
A volte essere eroi non significa morire violentemente ma solo fare del proprio meglio per portare aiuto a chi necessita. Dopo i problemi gravissimi avvenuti per il maltempo in Liguria ecco la mobilitazione dei giovani arrivati da ogni parte dell'Italia, ma soprattutto dalle zone colpite. Eroi di oggi.
Eroi giovani Genova distrutta
Spesso si è sentito parlare di giovani che non hanno voglia di lavorare o mettersi in gioco in special modo dai nostri "onorevoli" parlamentari che pensano per lo più a rubare lo stipendio, disonorevolmente "guadagnato" con le tante parole spese ogni giorno nei talk show più che a far del bene al popolo italiano, grazie al quale possono dire di vivere bene economicamente.
L'ennesima prova che i giovani non sono tutti degli sfaticati è arrivata dalla Liguria e da Genova nello specifico, dove giovani della zona insieme ad altri arrivati da tutta Italia, si sono rimboccati le maniche per dare una mano a chi aveva perso tutto, a chi aveva bisogno e senza chiedere nulla in cambio. Sono queste le storie che vorremmo sentire e non le solite menate pallistiche del presidente di turno (d'Italia o del Parlamento non ha importanza) ...
Questi giovani si sono giustamente rivolti anche a certi appartenenti alle forze dell'ordine per incitare una qualche azione di aiuto come loro stessi stavano facendo, ricevendo per risposta una segnalazione per "offese a pubblico ufficiale": la cosa dice tutto ...
Chi si sente offeso dalla frase "Agenti perché non venite qui anche voi a sporcarvi la divisa" significa che ha la coscienza sporca di colui che sapendo bene che non sta agendo correttamente cerca di far valere il suo titolo istituzionale per puri fini personali.
Alla richiesta di documenti da parte dei poliziotti i giovani hanno acconsentito a farsi identificare ma cercando di identificare a loro volta gli agenti (cosa lecita oltre che legale) si sono visti indicare la parola Polizia riportata sulla divisa ... come a dire "Io sono poliziotto tu non sei un cazzo!!"...
Questa non è né giusta legge né un comportamento accettabile e coloro che difendono certa marmaglia (potrei aggiungere paraculata da non so chi per poter aver avuto accesso a tali mansioni istituzionali dove l'agente di pubblica sicurezza, dovrebbe proteggere la vita dei civili e la legge che rappresenta, e non usare la sua posizione per fini personali) dovrebbero vergognarsi.
Osservare soggetti che se la ridono e/o cazzeggiano mentre tu stai lavorando duramente senza che nessuno ti riconosca nulla è umiliante lo so per esperienza, quindi capisco lo sfogo di alcuni ragazzi che possano essersi lasciati scappare una frase che sapevano già avrebbe offeso certi soggetti ...
Anche se sono convinto che si debba, almeno fino a prova contraria, portare rispetto alle forze dell'ordine perché cercano (anche se non tutti) di tutelare la vita e l'incolumità dei civili a rischio della propria vita (a volte)....
La dimostrazione innegabile comunque rimane quella che i politici, nonostante le loro innumerevoli volte in cui hanno denigrato i giovani di questo Paese in decadenza, si sono dimostrati solamente dei cazzari stacanovisti del non fare mentre i giovani si sono meritati il nostro rispetto per l'impegno portato avanti senza che nessuno avesse loro chiesto nulla. Certo non tutti sono così grandi i giovani ma questi almeno si sono meritati il nostro rispetto.
Bravi ragazzi continuate così e forse riuscirete a seppellire la massa informe di vecchi mafiosi che hanno rovinato l'Italia.
